Non mi riconoscono il diritto di replica, in Italia vige il BAVAGLIO

ANOMALIE SU YOUTUBE - ZACCAI: "EFFETTO DEL CONTROBAVAGLIO?"

PierPaolo Zaccai, Consigliere provinciale del PDL di Roma, accusato datransessuali clandestini di aver ceduto loro dello stupefacente,denuncia una "strana anomalia che si sta verificando su Youtube",rispetto ai video in cui lui stesso parla della vicenda che lo hacoinvolto il 1° luglio scorso.Zaccai rappresenta quanto segue: "Horilevato, anche attraverso numerose segnalazioni pervenutemi,un'evidente anomalia su Youtube, in relazione alla quantità diaccessiai video in cui parlo della vicenda che mi ha visto coinvolto ilprimoluglio scorso.Il video si intitola "Il controbavaglio - Pier PaoloZaccai: ora parlo io" ed è stato caricato sull'account Youtube diOstia Tv.Dalla messa online del video, il 31 luglio, il contatoredegli accessi è rimasto fermo per oltre 20 (venti) ore, dal 31luglioalla sera del 1° agosto; poi ha cominciato piano piano ilconteggio,quindi si è bloccato nuovamente per diverse ore. Questo andamento asinghiozzo, con notevoli fasi di fermo del conteggio, è avvenutoanchenei giorni successivi. E' evidente l'intenzione di farrisaltare unoscarso interesse al video in questione.Oggi, mentre miei contatti,anche all'estero, continuano a dirmi che sono molti gli utenti chehanno visto il video direttamente su Youtube, il conteggio degliaccessi aumenta assai lentamente o non aumenta affatto, ancherispettoagli accessi che risultano sulla web tv "Ostia Tv", che mi hagentilmente concesso l'unico spazio per le mie dichiarazioni.Numerosesono le telefonate che mi avvertono della visione del video in cuispiego le mie ragioni, limitandomi ad alcuni argomenti oggetto diindagini, eppure gli accessi su Youtube aumentano col "contagocce".Sualtri siti, come il quotidiano online Blitz.it, l'articolo in cui èinserito il video ha avuto oltre 20.700 (ventimilasettecento)accessi.A mio avviso i conti non tornano!Questi dubbi mi sono stati confermatianche dal conteggio degli accessi dello stesso video sulla vicendacontraduzione in inglese (inserito su Youtube il 7 agosto), che, dopoaverraggiunto in pochissimo tempo oltre 300 (trecento) accessi, haavutouno stop improvviso del contatore che non è più aumentato.La video-lettera ai cittadini, che ho scelto di diffondere sul Web inosservanzaal mio diritto di replica alle tante dichiarazioni rilasciate aimediadai transessuali clandestini coinvolti nella vicenda, oggi èl'unicosistema per diffondere il mio messaggio, poiché è certamente ilmezzopiù libero che esiste in quest'epoca di globalizzazione anchemediatica.Le TV nazionali hanno fatto di me "un mostro", diffondendonotizie sulla vicenda del 1° luglio che poi non hanno avuto alcunaconferma. Sono stato così distrutto come uomo e come politico, manessuna replica mi è stata concessa per poter raccontare ciò cheeffettivamente è successo e che io posso dimostrare in modoincontrovertibile.In particolare, la Redazione di "La 7", dopo avermicontattato per una intervista, mi ha fatto pervenire unatelefonata,nella quale mi si spiegava, in modo laconico, che non erano piùinteressati alla mia vicenda!Proprio, negli stessi giorni, sui TGhanno imperversato i servizi sulle ragazze del 'calippo e na'bira'.Eanche su Youtube, il video delle giovani bagnanti ad Ostia(provenientida altra zona di Roma), che parlano in un simpatico"pseudoromanesco",ha avuto centinaia di migliaia di visualizzazioni. Evidentemente inquel caso il contatore ha funzionato benissimo, oppure èappositamentesovradimensionato, rispetto al mio che risulta in modo evidentesottodimensionato, anzi fermo.Peccato, perché sarebbe stato un altromodo per capire se le mie ragioni, in effetti, interessano allagente,o se ormai, nonostante le indagini siano ancora in corso, io siastatogià dichiarato colpevole, senza "beneficio del dubbio". Dov'è ilgarantismo. Mi pare ci sia solo del becero giustizialismo!.

PierPaolo Zaccai